Factfulness - Hans Rosling, Ola Rosling, Anna Rosling Rönnlund

Factfulness - Hans Rosling, Ola Rosling, Anna Rosling Rönnlund

La tua visione del mondo è corretta? In questo libro vedrai che la conoscenza che abbiamo non sempre corrisponde alla realtà e come risolvere questo problema.

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Il libro "Factfulness", degli autori Hans Rosling, Ola Rosling e Anna Rosling Rönnlund, ti mostrerà, attraverso dati e spiegazioni, come l'attuale visione del mondo delle persone sia in qualche modo drammatizzata e generalizzata.

Con esso, imparerai a differenziare ciò che è "dramma" da ciò che è fatto. Questo ti aiuterà a prendere decisioni migliori, a stare attento ai pericoli e alle possibilità reali ed evitare di stressarti per cose inutili.

Così, sarai in grado di liberarti delle incomprensioni e sviluppare una visione del mondo basata solo sulla realtà!

Quindi, se sei interessato a cambiare il tuo modo di vedere le situazioni, sostituire le reazioni istintive con pensieri critici, sentirti curioso e pronto a essere sorpreso, continua a leggere questo PocketBook!

Sul libro "Factfulness"

"Factfulness: Dieci ragioni per cui non capiamo il mondo. E perché le cose vanno meglio di come pensiamo" è un'opera di Hans Rosling, in collaborazione con suo figlio Ola Rosling e la nuora Anna Rosling Rönnlund.

L'opera è stata pubblicata nel 2018 e si compone di 342 pagine, suddivise in 11 capitoli, più un'introduzione e un altro. Discutono i motivi per cui la maggior parte della popolazione è ignorante quando si tratta di questioni globali e come risolvere questo problema.

Il libro è stato persino consigliato dal co-fondatore di Microsoft Bill Gates:

"Il mondo sarebbe un posto migliore se letteralmente milioni di persone leggessero questo libro. Do la mia più alta raccomandazione."

Circa gli autori Hans Rosling, Ola Rosling e Anna Rosling Rönnlund

Hans Rosling era un medico svedese, accademico, statistico e oratore pubblico, responsabile della fondazione, insieme a suo figlio e sua nuora, della Gapminder Foundation.

Lo svedese ha insegnato a istituzioni finanziarie, aziende e organizzazioni non governative, oltre a presentare dieci TED Talks, che sono stati guardati oltre 35 milioni di volte.

Ola Rosling, figlio di Hans Rosling, è stato responsabile dello sviluppo dei test di ignoranza per la Gapminder Foundation, di cui è stato cofondatore, ed è attualmente direttore.

Ha sviluppato tutto il materiale utilizzato da Hans nelle sue conferenze e TED Talks. Inoltre, è stato il creatore della famosa "grafica a bolle" e dello strumento Trendalyzer, utilizzato fino ad oggi da milioni di studenti in tutto il mondo.

Lo svedese ha ricevuto diversi premi per il suo lavoro, tra cui il Résumé Super-communicator Award e il Niras International Integrated Development Prize nel 2016.

Anna Rosling Rönnlund è una sociologa e co-fondatrice della Gapminder Foundation, dove ha aiutato nella creazione di tutto il materiale utilizzato da Hans Rosling e nell'interfaccia dello strumento Trendalyzer.

In Gapminder, ha sviluppato nuovi materiali didattici gratuiti, generando Dollar Street, l'argomento del suo TED Talk 2017.

Anna ha anche ricevuto diversi premi per il suo lavoro, come il Fast Company World Changing Ideas Award e il Résumé Super-communicator Award nel 2017.

Per chi è questo libro?

"Factfulness" è l'ideale per tutti coloro che hanno a cuore il mondo in cui viviamo e vogliono lasciar andare gli istinti che ci impediscono di avere una visione chiara dei fatti.

Principali idee tratte dal libro "Factfulness"

  • Il mondo non è così cattivo come i media lo fanno sembrare;
  • L'ignoranza sulla realtà del mondo è molto comune;
  • Il nostro cervello preferisce lavorare con concezioni drammatizzate dei fatti;
  • Esistono meccanismi per liberarsi di queste concezioni e raggiungere una nozione più realistica delle cose;
  • È più facile essere guidati dalla maggioranza;
  • Il male può essere contemporaneamente migliore;
  • Le crescite non avvengono in modo regolare e sfrenato;
  • La paura ci fa vedere le cose distorte;
  • È importante mettere le cose in proporzione e prospettiva;
  • Generalizzare e categorizzare non dà buoni risultati;
  • I cambiamenti lenti sono ancora cambiamenti;
  • Una situazione deve essere vista da diverse angolazioni per ottenere un'analisi migliore;
  • La colpa delle cose non è certo di una persona o di un gruppo di persone, ma di un sistema più complesso;
  • Non è necessario agire subito e avventatamente, l'urgenza distorce anche la nostra visione;
  • Il mondo ha bisogno di persone con una visione del mondo più realistica;
  • Questa visione è importante quando si tratta di diversi aspetti della nostra vita;
  • Molte aree hanno bisogno di persone che abbiano questa visione più realistica.

L'istinto di separazione

Le persone, in generale, tendono a dividere ogni sorta di cose in due gruppi diversi, che spesso sono in conflitto. Ciò accade principalmente per quanto riguarda la divisione del mondo tra "sviluppati" e "sottosviluppati", o "ricchi" e "poveri".

Ma questo non è quello che ci dicono i dati. La realtà è che, in base ai dati ufficiali, puoi dividere il mondo in quattro livelli di reddito, in base a quanti dollari una persona vive al giorno: Con 2 dollari o meno, da 2 a 8 dollari, da 8 a 32 dollari e da 32 dollari in poi.

Contrariamente alla credenza popolare, la maggior parte della popolazione vive ai due livelli medi, e solo una piccola parte vive in assoluta povertà o estrema ricchezza.

Secondo il libro "Factfulness", ciò che dovresti fare è utilizzare meccanismi per avvisarti quando una storia ha questa visione polarizzata, con un divario tra gli estremi.

Per questo, gli autori Hans Rosling, Ola Rosling e Anna Rosling Rönnlund insegnano come controllare questi sintomi dell' "istinto di separazione" con tre semplici metodi:

  1. Attenzione alle medie;
  2. Attenzione agli estremi; e
  3. Attenzione alla visione superiore e distorta della realtà. Cerca sempre la maggioranza.

L'istinto di negatività

Questo capitolo parla di come tendiamo a notare sempre il male molto più del bene. Secondo un sondaggio degli autori Hans Rosling, Ola Rosling e Anna Rosling Rönnlund, la maggior parte delle persone crede che il mondo stia peggiorando.

Ma i dati mostrano che non è così. Quello che succede è che abbiamo una visione estremamente negativa di quello che sta succedendo di brutto adesso, nel presente.

D'altra parte, il libro "Factfulness" spiega che quando collochi il presente nel suo contesto storico, puoi vedere quanto le cose stanno migliorando.

Inoltre, anche il punto di vista presentato dai media è distorto in modo che il "cattivo" abbia la precedenza sul "buono". In questo modo, la maggior parte delle persone finisce per pensare che sia una mancanza di empatia credere che il mondo stia migliorando quando ci sono ancora così tante cose brutte in corso.

Per controllare meglio questo istinto:

  • Impara ad aspettarti cattive notizie;
  • Comprendi che è più difficile ricevere quelli buoni, poiché si verificano più gradualmente;
  • Convinciti che le cose possono essere sia peggiori che migliori di prima;
  • Attenzione all'idea di un passato "glorificato" che sfugge alla realtà.

L'istinto di linea retta

Il terzo grande equivoco che l' umanità deve affrontare è l'idea che la popolazione mondiale sia solo crescendo. In effetti, la popolazione sta crescendo, ma l'aggiunta della parola "solo" dà la sensazione che se non si fa nulla, quel numero continuerà a crescere selvaggiamente.

Immagina un grafico che va dritto per sempre. La verità è che questa crescita non dovrebbe essere vista come una linea retta, ma piuttosto come un grafico che ha curve, picchi e depressioni.

Come spiegato dagli autori Hans Rosling, Ola Rosling e Anna Rosling Rönnlund nel libro "Factfulness", questi dati dipendono da molte questioni esterne per esistere. Il mondo mostra che la popolazione si sta muovendo sempre più verso un equilibrio in termini di numero di persone che vivono sul pianeta.

Le crescite in linea retta di qualsiasi tipo sono molto rare e occorre prestare attenzione a questa ipotesi. Per controllare "l'istinto della linea retta", ricorda che esistono linee di molte forme.

L'istinto della paura

I cervelli umani sono dotati di filtri di attenzione che decidono quali informazioni verranno elaborate e quali verranno ignorate.

I tre istinti già discussi sono esempi di cose che passano attraverso questi filtri. Tali filtri tendono a prestare maggiore attenzione alle cose che ci causano il maggior impatto, cioè sono più "drammatiche".

I media semplicemente non si preoccuperanno di pubblicare storie che non passeranno i nostri filtri di attenzione. Pertanto, suscita ciò che scatena le reazioni e attira maggiormente la nostra attenzione: la paura.

La paura può essere utile se diretta alle cose giuste. Tuttavia, occorre prestare attenzione alla distinzione tra ciò che fa paura e ciò che è veramente pericoloso. Solo ciò che è veramente pericoloso rappresenta un rischio reale, a seconda della tua esposizione ad esso, oltre a ciò che ti fa solo paura.

Un'importante linea guida fornita dagli autori Hans Rosling, Ola Rosling e Anna Rosling Rönnlund in "Factfulness" è quella di non prendere mai decisioni in preda al panico, poiché la paura ci fa vedere le cose in modo distorto.

L'istinto della taglia

Gli esseri umani tendono a lasciare che le cose assumano proporzioni esagerate.

Dobbiamo stare attenti alle informazioni solitarie, soprattutto quando si tratta di numeri.

Prima di decidere se quel numero dato in quell'informazione è importante, dovresti sempre confrontarlo con gli altri. Questo perché, inserito in un contesto, il suo significato può cambiare completamente.

Inoltre, devi dividerlo per quantità per trovare la media o quale parte di un intero rappresenta.

Per regolare questo istinto di grandezza, metti sempre tutto in proporzione.

L'istinto di generalizzare

Tutti generalizzano e categorizzano automaticamente, inconsciamente. Il problema è che aiuta anche a distorcere la nostra visione del mondo, facendoci saltare a conclusioni che normalmente sono sbagliate.

Quello che bisogna fare per evitare questa distorsione è mettere in discussione queste categorie che abbiamo creato noi stessi. Cerca sempre:

  • Differenze tra punti collocati all'interno dello stesso gruppo;
  • Somiglianze tra punti posti in gruppi diversi;
  • Differenze tra i diversi gruppi.

Secondo il libro "Factfulness", questo ti aiuterà a generare categorie migliori.

Attenzione anche alla "maggioranza". Lavora sempre con percentuali più esatte, poiché "maggioranza" significa solo qualcosa di più di "metà". Funzionano anche con le eccezioni, poiché queste, perché di solito sono più scioccanti, finiscono per risaltare.

L'istinto del destino

Questo capitolo del libro "Factfulness" affronta l'idea che le caratteristiche innate determinano il futuro di persone, paesi, culture e religioni.

Oggigiorno, l'idea di vedere le cose come immutabili ci rende ciechi a tutte le trasformazioni rivoluzionarie che avvengono intorno a noi.

Gli autori Hans Rosling, Ola Rosling e Anna Rosling Rönnlund spiegano che devi riconoscere che alcune cose sembrano essere costanti solo perché il cambiamento avviene lentamente. Comprendi che i cambiamenti lenti sono ancora cambiamenti che un giorno possono portare a qualcosa di grande.

Inoltre, tenersi aggiornati su tutti i piccoli cambiamenti e nuovi sviluppi e confrontarli con il passato sono anche modi per porre fine a questa idea.

L'istinto prospettico unico

Ci sono due ragioni principali per cui le persone tendono a concentrarsi su una sola prospettiva quando si tratta di comprendere il mondo: l'ideologia politica e quella professionale.

È importante riconoscere che una singola prospettiva su qualcosa può limitare la tua immaginazione. Devi vedere una situazione da diverse angolazioni per capirla meglio.

Per far sì che ciò accada, circondati di persone che non sono d'accordo con le tue idee e possono metterle alla prova per trovare i tuoi punti deboli, così come persone che hanno punti di vista diversi che possono aiutarti a risolvere un problema.

Secondo gli autori Hans Rosling, Ola Rosling e Anna Rosling Rönnlund nel libro "Factfulness", idee e soluzioni semplici dovrebbero essere studiate attentamente:

  • Cerca di abbracciare la complessità;
  • Combina idee;
  • Impegnati a risolvere i problemi in modo più completo ed efficiente.

L'istinto di colpa

L'impulso a trovare una ragione chiara e semplice per cui è successo qualcosa di brutto è ciò che ci fa usare il senso di colpa. Ci piace credere che le cose accadano solo perché qualcuno le ha volute. Questo ci impedisce di sviluppare una vera comprensione del mondo basata sui fatti.

Per gli autori Hans Rosling, Ola Rosling e Anna Rosling Rönnlund, dobbiamo resistere alla tentazione di puntare il dito e dare la colpa a qualche individuo o gruppo di individui. Quando trovi qualcuno da incolpare, smettiamo di pensare, e di conseguenza non andiamo a fondo della questione.

Solitamente il "colpevole" è qualcosa di molto più complesso, un sistema generato da molteplici cause interconnesse, che dobbiamo comprendere per evitare problemi futuri.

Questo è anche il caso quando succede qualcosa di buono e qualcuno viene preso per un eroe: il risultato non sarebbe lo stesso senza quella persona?

In ogni caso, evita sempre di cercare capri espiatori.

L'istinto di urgenza

Di fronte a decisioni che devono essere prese immediatamente, finiamo per innescare un istinto di urgenza che ci porta a pensare in modo meno critico, a prendere decisioni rapidamente e ad agire in tempo.

Secondo il libro "Factfulness", questo innesco, non importa quanto ci fa agire, finisce per farci fare scelte sbagliate e passare attraverso uno stress inutile. Inoltre, se viene attivato troppe volte, ci rende insensibili per quando qualcosa è, in effetti, urgente.

Quindi, se ti imbatti in una situazione in cui c'è questo senso di urgenza:

  • Prova a chiedere più tempo e più informazioni prima di prendere una decisione;
  • Richiedere l'accesso a dati accurati e pertinenti sul caso;
  • Fai attenzione alle previsioni e analizzate per capire se possono essere considerate valide o meno;
  • Sii preoccupato per gli effetti collaterali delle tue azioni, calcolando sempre l'impatto che avranno.

Factfullness nella pratica

Nell'ultimo capitolo del libro "Factfulness", gli autori Hans Rosling, Ola Rosling e Anna Rosling Rönnlund decidono di esprimere come l'utilizzo di tutti i punti mostrati nei capitoli precedenti possa essere utile nella tua vita: che sia per l'istruzione, gli affari, il giornalismo, la tua organizzazione o comunità o come cittadino.

Quando si tratta di istruzione, è un dato di fatto che tutti dovrebbero avere accesso a strutture educative aggiornate e basate sui fatti. Questo è così che possono sviluppare il pensiero critico e proteggere le generazioni future dall'ignoranza globale.

Quando si parla di business, una corretta visione del mondo è utile in molti modi: Sia nel marketing che nelle vendite, come nelle decisioni di investimento, o anche nell'assunzione di persone non ignoranti.

Quanto al giornalismo, bisogna capire che non è stato fatto per darci una corretta prospettiva del mondo, e non dobbiamo aspettarcelo da esso. Quindi non basare la tua conoscenza su ciò che i media presentano.

Infine, il lettore è incoraggiato a cercare l'ignoranza nell'ambiente in cui vive utilizzando gli stessi metodi usati in tutto il libro. Fare domande a chi ti sta intorno può generare una valanga di curiosità e nuove conoscenze, se fatto con umiltà.

Cosa ne dicono gli altri autori?

Malcolm Gladwell sottolinea nel suo libro "In un Batter di Ciglia" che non dovremmo fare affidamento interamente sulla nostra intuizione in situazioni estremamente stressanti perché rischiamo di ignorare i fattori critici per il problema perché siamo molto nervosi.

Nel libro "21 Lezioni per il XXI Secolo", Yuval Noah Harari mostra che mentre abbiamo tanta paura di questioni come il terrorismo e le guerre che sembrano così imminenti, c'è una luce alla fine del tunnel. Niente è così brutto, non così spaventoso, come pensiamo che sia.

Infine, Nassim Nicholas Taleb insegna in "Antifragile" che una delle sfide critiche del pensare al futuro è che è quasi sempre visto sulla base di tendenze e modelli del passato.

Per evitare ciò, un nuovo modo di guardare al futuro deve iniziare credendo e agendo come se l'intera storia di un determinato argomento non fosse nelle nostre mani.

Ok, ma come posso applicare questo alla mia vita?

  • Preoccupati di non avere una visione del mondo distorta e prevenuta;
  • Quando si esegue uno studio di alcuni dati, cercare la maggioranza, evitare estremi e grandi lacune;
  • Sapere come affrontare il modo in cui i media presentano le informazioni;
  • Aspettati cattive notizie, ma comprendi che le cattive notizie ora potrebbero essere migliori di prima;
  • Ricorda che ci sono linee di varie forme, non solo diritte;
  • Non lasciare che la paura distorca la tua visione del mondo e sappi come calcolare i rischi di ciò che è veramente pericoloso;
  • Metti le cose in prospettiva e lavora con le proporzioni;
  • Non generalizzare o categorizzare le cose;
  • Cerca di avere prospettive diverse sulla stessa situazione;
  • Evita capri espiatori;
  • Non prendere decisioni nei momenti di urgenza;
  • Applica gli insegnamenti del libro a diversi aspetti della tua vita.

Ti è piaciuto questo riassunto del libro "Factfulness"?

In realtà, questo è un libro che dovrebbe essere letto da tutti senza eccezioni. Rendersi conto di quanto ci sbagliamo sulla nostra visione generale del mondo è sia spaventoso che eccitante.

C'è ancora tanto da imparare!

Ma e tu? Hai avuto la sensazione che tutto ciò che credevi vero fosse solo un'errata percezione delle cose? Raccontaci e vota questo PocketBook!

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Libro 'Factfulness'