The Founder's Mentality - Chris Zook e James Allen

The Founder's Mentality - Chris Zook e James Allen

Scopri come affrontare la crisi e rendere l’azienda prosperosa usando la mentalità del fondatore.

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Raggiungere e mantenere performance potenzialmente redditizie e stabili è lo scopo primario di tutte le aziende. Ma come farlo? Perché è così difficile?

Con questo in mente, gli imprenditori cercano di studiare l'ambiente esterno. In questo modo, conducono analisi di mercato e sviluppano strategie per fidelizzare i vecchi clienti e trovarne di nuovi.

La pianificazione del business focalizzato sul mondo esterno è molto importante per renderlo prosperoso e raggiungere il successo.

Tuttavia, come spiegano Chris Zook e James Allen nel loro libro "The Founder's Mentality" la maggior parte delle venture (aziende ad alto rischio di capitale) non riescono a raggiungere gli obiettivi a causa di problemi interni ed inerenti l'azienda stessa.

Sul libro "The Founder's Mentality"

Il libro "The Founder's Mentality" (2016), è un best-seller scritto da Chris Zook e James Allen.

Il libro mette in relazione lo sviluppo di un'organizzazione con la crescente complessità ad essa associata. Per questo motivo gli autori descrivono, nel loro testo, quali siano, di conseguenza, i tre maggiori tipi di crisi che possono insorgere.

Il primo di questi è il sovraccarico, correlato alla crescita accelerata. Il secondo è lo stall-out, che si riferisce ad una crescita lenta. L'ultimo tipo di crisi, e forse il peggiore, è la caduta libera, con il declino degli affari.

Zook e Allen spiegano che per evitare o superare questa crisi e continuare a crescere, le aziende hanno bisogno di un fondatore visionario la cui mentalità modelli la cultura organizzativa interna.

Puoi venire a conoscenza di tutte le informazioni, i concetti e le strategie di questo libro e capire quale lavoro sia necessario a superare la crisi.

Circa gli autori Chris Zook e James Allen

Chris Zook oltre a essere un autore di best-seller, ha conseguito un dottorato di ricerca presso l'Università di Harvard ed è partner della Bain & Company. Considerato dal quotidiano britannico The Times come uno dei 50 migliori pensatori di business, il suo lavoro è focalizzato sulla crescita redditizia del business.

Anche James Allen è partner della Bain & Company e proprio come Chirs Zook è un leader nella pratica globale di strategia. Allen è il fondatore di Bain Founder's Mentality 100, una rete globalizzata di aziende ad alta crescita.

Entrambi gli autori hanno scritto altri libri famosi, tra cui Profit from the Core.

Per chi è questo libro?

Questo libro è adatto a tutti gli imprenditori, manager e dirigenti che sono alla ricerca di un nuovo modo di affrontare e superare le crisi che le aziende devono affrontare nella continua ricerca del successo d'impresa.

Principali idee tratte dal libro "Chris Zook e James Allen"

I punti chiave di questo libro di Chris Zook e James Allen sono:

  • L'importanza della mentalità del fondatore per il successo di un'azienda;
  • Le tre principali crisi affrontate dalle aziende;
  • Come sviluppare e diffondere la mentalità all'interno della tua azienda.

Questa panoramica vi introdurrà alle principali intuizioni degli autori per gestire le crisi, superare gli ostacoli, crescere in modo sostenibile e raggiungere il successo e l'alta redditività finanziaria.

Sei preparato per ciò che conta veramente? Andiamo!

La mentalità del fondatore

Secondo vari studi e analisi svolti in varie aziende, nella ricercare le qualità responsabili della crescita di un'azienda, gli autori si resero conto che la maggior parte delle organizzazioni che riescono a mantenere una crescita di profitti sono focalizzate sul core business.

Chris Zook e James Allen scoprirono, dopo aver osservato i livelli dirigenziali di queste aziende, che i loro fondatori erano ancora attivi e occupavano queste posizioni svolgendo ruoli esecutivi, motivando il team e rendendosi partecipi delle decisioni.

Pertanto gli autori concludono che le società guidate dagli stessi fondatori, cioè quelle con la "mentalità dli fondatore" hanno, generalmente, un livello di efficienza più elevato rispetto ad altre organizzazioni.

Il libro "The Founder's Mentality" spiega che pensare come un fondatore ha un grande vantaggio competitivo per le nuove imprese che cercano di confrontarsi con un ampia fascia di competitori già affermati. Ciò è dovuto a tre motivi principali.

  1. La missione del ribelle: Si manifesta nell'incessante necessità e coraggio di creare e sfruttare le nuove opportunità, sviluppare idee diverse che nascono dalla loro stessa insoddisfazione e malcontento;
  2. Pensare come leader: Consiste nel capire che più ti dedichi, ti impegni e prendi responsabilità più i risultati saranno migliori;
  3. Ossessione per la prima linea: È la disponibilità a superare ostacoli e avversità ad ogni costo, rinnovandosi continuamente per far crescere il business e raggiungere le prime posizioni nel mercato.

Cosa mostrano i dati?

Gli autori riportano nel libro "The Founder's Mentality" molti esempi e dati reali raccolti durante le loro ricerche che dimostrano le dichiarazioni di cui si è parlato sopra e sottolineano quindi la funzionalità della mentalità del fondatore sia per le nuove aziende che per quelle già presenti sul mercato.

Chris Zook e James Allen fanno notare che le aziende con i migliori risultati e prestazioni sono quelle che riescono a mantenere un certo livello di mentalità del fondatore, comprensiva dei suoi tre principali aspetti (che si mantengono nel tempo) e senza considerare la complessità raggiunta.

Tuttavia sottolineano anche che questo modo di pensare diminuisce con l'andare del tempo man mano che le compagnie crescono.

Le aziende che permettono che questo accada sono soggette a rischi e possono divenire vulnerabili a vantaggio di altre organizzazioni emergenti che si avvalgono di nuove dinamiche e idee innovative.

Le sfide di crescita

Chris Zook e James Allen fanno notare che quando i cambiamenti dell'ambiente esterno cominciano a influenzare la cultura organizzativa interna, è possibile concludere che quell'azienda sia più che mai vicina alla bancarotta.

Un altro punto sollevato è che quando le organizzazioni crescono molto e perdono la loro forte mentalità del fondatore, aumentando i livelli di burocrazia, con sistemi grandi e complessi, possono cominciare a sperimentare delle difficoltà nell'accelerare i processi.

Tre crisi di crescita prevedibili

Nel capitolo 2 del libro "The Founder's Mentality", gli autori descrivono le tre principali cause dei problemi che fanno perdere strada ed energia alle grandi aziende.

Il sovraccarico

Come sottolineato al termine della panoramica precedente, le aziende che crescono intensamente tendono a perdere il controllo e l'efficienza della mentalità del fondatore. Quando ciò accade cominciano ad affrontare la crisi da sovraccarico.

Questo tipo di crisi coinvolge principalmente le compagnie che non pianificano bene la crescita interna e finiscono per diminuire o addirittura perdere la capacità e le caratteristiche che le avevano fatte crescere così tanto.

La sensazione di sovraccarico è orribile, spiegano gli autori. State crescendo e lavorando duramente per mantenere l'azienda sempre in evoluzione ma vi sentite, ogni giorno di più, nel centro del mirino.

Il lavoro riporta il caso della Norwegian Cruise Line, una compagnia di crociere che stava crescendo senza precedenti e arrivò a guidare questo mercato.

Pur presentando caratteristiche di innovazione e grandi ambizioni di crescita, la società non è stata in grado di gestire il sovraccarico, proprio a causa della mancanza di strategia e della pianificazione interna di crescita.

Lo stallo

La crisi dovuta al cosiddetto stall-out avviene quando le compagnie vedono diminuire la propria capacità aziendale.

Questo accade soprattutto quando le metodologie e le pratiche di crescita usate da un'organizzazione sono finite o non funzionano più come nel passato.

Secondo gli autori, si tratta di una situazione comune che può colpire le imprese e le varie filiali con un margine di 2 a 3. Cioè, il 66, 66% delle aziende soffrirà di questa crisi.

Il libro "The Founder's Mentality" sottolinea inoltre che questo può accadere all'improvviso, senza preavviso. Secondo una ricerca condotta dagli autori, basata sugli studi del Corporate Executive Board, "la crescita non diminuisce gradualmente" bensì "cade come una roccia".

Come per il sovraccarico, la causa principale dello stallo risiede nell'ambiente interno delle aziende. Secondo Chris Zook e James Allen, mentre le aziende si sviluppano, diventando più grandi e più complesse, perdono la loro agilità e flessibilità.

In questo modo, non riescono più a sostenere la crescita e inizia il loro declino.

La caduta libera

La caduta libera può accadere in qualsiasi momento, soprattutto nei tempi odierni in cui le nuove tecnologie e idee delle aziende emergenti stanno irrompendo nel mercato ingoiando compagnie gigantesche grazie all' innovazione, usata come arma principale.

Queste crisi si verificano quando i prodotti o i servizi di un'azienda diventano obsoleti a causa dell'insorgere di altre tecnologie. A differenza dello stallo, dove c'è ancora tempo per riflettere e pianificare i passi successivi, la caduta libera è molto più seria.

A questo punto, le aziende scoprono l'inutilità totale o parziale dei loro servizi o prodotti. L'obsolescenza guadagna terreno e le performance finanziarie e le aspettative di crescita crollano velocemente.

Secondo i dati degli autori, in qualsiasi momento, una percentuale che va dal 5% al 7% è in caduta libera. E precisano che solo il 10/15% delle aziende riescono ad invertire questa tendenza.

Chris Zook e James Allen spiegono nel libro "The Founder's Mentality" che non c'è più tempo per "riscoprire" la missione ribelle di una compagnia. È necessario compiere azioni estreme e rapide per ridefinire tutto il prima possibile.

Un classico esempio citato dagli autori è Blockbuster. La compagnia si presentò come leader nel mercato del noleggio di video ma, non credendo nel potenziale dei servizi dell'era digitale (come lo streaming di Netflix) dichiarò bancarotta nel 2014.

Momenti di incertezza

Tutti e tre i tipi di crisi insinuano enormi e terribili minacce alla sopravvivenza di un'azienda.

Tuttavia, possono anche essere usati come opportunità di miglioramento. Se gestiti nel modo giusto, possono persino aggiungere nuovo e grande valore a un'azienda, apportando innovazioni e nuove possibilità di business.

"Il successo non porta automaticamente più successo. La parte più difficile è stare attenti e rimanere al top quando si sta vincendo e crescendo. Quindi rifiuto di accettare il fatto che sono maturo o che l'azienda è matura. Una volta accettato questo, inizi a morire." (Les Wexner).

Un piano d'azione per leaders

Gli autori Chris Zook e James Allen sottolineano che, per riuscire a superare le crisi e rimanere saldi sul mercato, la mentalità del fondatore è estremamente importante per i leader, non solo per l'amministratore delegato, ma per tutti i ruoli di leadership.

Gli autori presentano quattro convinzioni essenziali per questo: la leadership va appresa; La leadership non è esclusiva; La continuità della mentalità del fondatore; Bisogno di ribellione.

La leadership va appresa

La leadership consiste nel garantire un ambiente in cui i dipendenti possono crescere personalmente e professionalmente, assicurando, allo stesso tempo, l'efficienza e produttività del sistema.

Tuttavia, gli autori sottolineano che la caratteristica più importante è quella di avere la possibilità di ricevere insegnamenti, essere valutati e migliorati.

La leadership non è esclusiva

Secondo il libro "The Founder's Mentality" per potere preservare l'abilità e la mentalità del fondatore, è necessario che l'azienda abbia, come responsabili, un "esercito di leaders, non solo l'amministratore delegato."

Gli autori Chris Zook e James Allen citano l'esempio del brasiliano Carlos Britos che cerca di dare ai nuovi impiegati ed alle persone più giovani che siano interessate e di buona volontà, la possibilità di raggiungere obiettivi ambiziosi e la libertà di agire e migliorare.

Continuità della mentalità del fondatore

È importante utilizzare la mentalità del fondatore per far crescere un'azienda e anche per mantenerne la crescita. Alienare dipendenti e collaboratori non è mai una buona opzione. Gli autori descrivono che ciò comporta la vulnerabilità dell'azienda.

In questo modo, le aziende possono perdere terreno a favore di altre aziende emergenti che stanno scalando il mercato e si stanno adattando ad esso molto velocemente.

La necessità di ribellarsi

Chris Zook e James Allen sottolineano, con i loro studi, che su tre aziende solo due crescono in maniera sostenibile e profittevole in quanto ribelli. Ciò significa che portano avanti missioni audaci e coraggiose con una visione illimitata.

Come usare la mentalità del fondatore?

Chris Zook e James Allen presentano nel libro "The Founder's Mentality" un questionario completo per verificare e riflettere su quanto la vostra azienda abbia queste caratteristiche. Ecco gli adattamenti ad alcune di queste domande:

  • Tutti i membri della compagnia comprendono la missione dei ribelli, l'essenza dell'azienda e il core business dell'istituzione?
  • I dipendenti pensano e agiscono come se fossero proprietari dell'azienda?
  • Quali sono le principali informazioni e conoscenze che possiamo assorbire dai nostri concorrenti, specialmente quelli emergenti?

Cosa ne dicono gli altri autori?

In "The Hard Thing About Hard Things", l'autore Ben Horowitz esplora anche le qualità della leadership, la sua relazione con il superamento delle sfide e l'importanza di valutare i dipendenti.

James C. Hunter nel libro "The Servant" ritrae concetti simili all'idea della leadership del servo. Spiega nella sua storia che la leadership è un'abilità che può essere acquisita e dovrebbe essere utilizzata per motivare, incoraggiare e servire i dipendenti.

Un altro tema chiave per il processo di crescita delle aziende è l'innovazione. Nel suo libro "Inove ou Morra!", Luiz Guimarães esplora in profondità questo concetto e rafforza l'idea che non è necessario essere una startup per innovare, migliorare e sviluppare.

Ok, ma come posso applicare questo alla mia vita?

La mentalità del fondatore non si rivolge solo ai fondatori di un'azienda ed alle sue caratteristiche individuali.

Il concetto affronta anche gli atteggiamenti, i comportamenti, le procedure e le pratiche di pianificazione comuni a tutti i dipendenti, nonché le forme di coinvolgimento.

La definizione e l'istituzione di una missione chiara, obiettiva, ribelle e a lungo termine è un esempio molto importante.

In questo modo, se a un certo punto il fondatore lascia la società, la squadra rimane concentrata e con la mentalità intatta!

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