
In questo riassunto del libro "Strategy", parleremo delle caratteristiche di una buona strategia, dei concetti di grandi pensatori ed esperti e di come impedirti di fare una cattiva pianificazione della tua attività.
La strategia non è un dono. È un'abilità essenziale.
Durante la nostra vita, cerchiamo di essere ciò che sogniamo. E per realizzare quel sogno, dobbiamo fare un piano; le cose non accadono da sole. E questo implica nel mondo degli affari.
Se vuoi avere un'azienda di successo, un team pronto ad affrontare qualsiasi sfida, devi saper fare una buona pianificazione strategica.
Seguici in questo riepilogo e impara tutto ciò di cui hai bisogno!
"Strategy: The Art and Science in Creation and Execution" è un'opera dei creatori di "Thinkers50", Stuart Crainer e Des Dearlove, ed è stata pubblicata nel 2014 da The McGraw-Hill Global Education Holdings.
Il libro ha un linguaggio chiaro e semplice, contenente approfondimenti degli autori e conversazioni con altri pensatori, su alcuni concetti sulla gestione strategica moderna, tra cui Richard D'Aveni, Roger Martin e C. K. Prahalad.
È uscito in Brasile nello stesso anno, 2014, e ha 188 pagine nella versione tradotta da Karina Schultz Jacques.
Gli autori Stuart Crainer e Des Dearlove sono i creatori di "Thinkers50". Sono stati riconosciuti come "market maker per eccellenza" da Management Today.
Stuart è un ex editore della pluripremiata Business Strategy Review della London Business School.
Ha insegnato all'International MBA presso la IE Business School e in programmi di formazione per dirigenti in tutto il mondo, inclusa l'Università di Oxford.
Des è un ex editorialista per The Times, anche collaboratore di Strategy + Business e co-editore del best-seller "Financial Times Handbook of Management". Ha insegnato alla IE Business School e alla Said Business School, all'Università di Oxford.
"Strategy" è indicato per amministratori e imprenditori che desiderano modernizzare la loro pianificazione strategica.
È adatto anche a leader e manager che vogliono sviluppare la loro capacità di creare strategie per assistere al meglio il loro team.
Nel libro "Strategy", gli autori Stuart Crainer e Des Dearlove raccolgono interviste con diversi pensatori ed esperti di business per parlare di strategia, portando concetti e percezioni autentiche, espresse all'interno di:
Iniziamo?
Esistono diversi tipi di strategia. La strategia applicata nelle aziende si chiama strategia aziendale, che si divide in missioni e valori. Si concentra sulla strategia complessiva dell'azienda, sul suo business e sulla direzione che prendono le cose.
Il libro "Strategy" porta conversazioni tra autori e diversi pensatori del mondo aziendale. Tra questi, Costas Markides, professore alla London Business School.
Afferma che la strategia deve decidere il gioco che vogliamo giocare e, da lì, determinare come giocare in modo efficiente. Mostra anche che una buona strategia può bilanciare i seguenti 3 argomenti:
Stuart Crainer e Des Dearlove affermano che la pianificazione strategica oggi si basa su nozioni bellicose. Il libro utilizza come riferimento l'opera "The Art of War", di Sun Tzu, uno dei più grandi best-seller di strategia e consiglia:
"È una lettura obbligata per qualsiasi consulente in materia di fusioni e acquisizioni."
Secondo Stuart Crainer e Des Dearlove, la strategia sta tornando alle origini. L'analisi della pianificazione si basa sui governi e sulle nazioni. Tuttavia, la sua applicazione non è finalizzata ai conflitti militari; ma per ottenere potere economico.
Stuart Crainer e Des Dearlove nel libro "Strategy" cita alcuni strumenti creati e adottati dalle aziende, che servono per ottimizzare il loro processo e delineare un piano strategico più chiaro e più obiettivo. Sono loro:
Questo capitolo discute nuove prospettive sul vantaggio competitivo. A tal fine, gli autori portano la visione di Rita McGrath, specialista nella crescita strategica del business in ambienti incerti.
Rita dice che:
"I giorni del vantaggio competitivo sostenibile sono contati."
Come possiamo quindi ridefinire il concetto di strategia?
Rita afferma che i concetti di strategia, imprenditorialità e innovazione sono sempre più fusi. La tendenza futura è che le aziende di successo e stabili nel mondo degli affari si assumano più rischi, esplorino nuove idee e le applichino nelle loro attività.
I leader e i manager che solcheranno quest'onda praticheranno una maggiore e più rapida diffusione delle informazioni. Inoltre, si concentreranno molto di più sull'influenzare le persone e sul coinvolgerle, con un approccio più franco e realistico.
Questo capitolo copre gli studi di Hamel e Prahalad. Dimostrano che l'essenza della strategia era basata sulla permanenza nel mercato. Per questo si è risvegliato il senso di competitività, in cui era necessario sviluppare competenze per costruire in tempi e costi minori.
Questi due esperti, a loro volta, hanno sollevato questi concetti di strategia. I suoi concetti combinavano la visione tradizionale della strategia con un approccio alla gestione più fluido e segmentato. Lo chiamano strategia creativa.
La pratica di questo concetto richiede quattro azioni interne necessarie da parte dell'azienda:
Tali misure sono espressamente finalizzate al coinvolgimento dei dipendenti, portandoli a questioni più profonde dell'azienda.
Stuart Crainer e Des Dearlove portano, in questo capitolo del libro "Strategy", le visioni di Richard D'Aveni. Dice che stiamo entrando in una nuova fase dell'amministrazione aziendale. Chiama questa era di ipercompetizione.
Crede che queste competenze vantaggiose, chiamate vantaggio competitivo, debbano essere modificate costantemente. Spiega che competere in modo fugace e metamorfico provoca destabilizzazione nei rivali.
Le interazioni ipercompetitive si verificano in quattro campi:
Il suo concetto di ipercompetizione è stato creato reinventando la struttura sviluppata da McKinsey.
Reinventare le idee può causare un brusco cambiamento nel modo in cui il mercato pensa. Ciò è associato al modo in cui D'Aveni ha costruito un nuovo concetto basato su un modello esistente.
Hai sentito parlare di innovazione di valore? I professori Chan Kim e Renné Mauborgne hanno coniato questo termine per il loro approccio logico a basso costo ai servizi. Dicono che la differenza tra le aziende che hanno successo sia in termini di entrate che di profitti è che non si preoccupano della concorrenza.
Questi innovatori (in valore) hanno cinque caratteristiche che differiscono dagli altri:
Quando vuoi creare un nuovo settore, devi interrompere il ciclo. Grandi idee creano nuovi tipi di organizzazioni.
Ma come si sviluppa una strategia? Sappiamo che un piano completo non cade dal cielo. A tal fine, il professore di gestione Henry Mintzberg descrive i diversi tipi di processo strategico, alcuni dei quali sono:
Nel libro "Strategy", gli autori Stuart Crainer e Des Dearlove parlano che la definizione di una strategia può portare ad alcuni fattori considerati dall'azienda stessa. Può iniziare da una posizione su un piano, oppure da uno schema comportamentale, tenendo conto, ovviamente, della tua prospettiva come organizzazione.
La pianificazione strategica può anche essere eseguita individualmente per aiutare una persona a raggiungere il successo sognato.
L'economista David P. Baron afferma che la gestione strategica deve affrontare sia le strategie di mercato che le strategie al di fuori di tale ambiente. Ma cosa comprendono queste strategie non di mercato?
Semplicemente qualsiasi ambiente in cui non è costituito direttamente dalle forze di mercato. Sono importanti per fornire contesti sociali e politici per la pianificazione e di solito sono involontari.
Esempi di spazi non di mercato sono le leggi e i regolamenti governativi. Così come le interazioni mediate dal pubblico, come il boicottaggio di servizi e prodotti.
L'economista afferma che tali strategie devono essere considerate e applicate nelle strategie di mercato per creare un vantaggio competitivo. Puoi utilizzare le seguenti domande per progettare un ambiente non di mercato:
Porter crede che l'obiettivo economico di una nazione sia principalmente quello di fornire standard di vita migliori e migliori per le persone. Questo non dovrebbe partire dalla competitività tra le imprese, ma dalla produttività, che è la determinante principale.
Dice che l'intensità della competizione interna è ciò che genera il successo sulla scena globale. Per spiegare le forze che portano una particolare industria alla prosperità, Porter ha sviluppato il "diamante nazionale", con le seguenti (quattro) forze:
Il professor Pankaj Ghemawat, d'altro canto, afferma che siamo molto lontani dall'essere un mondo globalizzato; al massimo semi globalizzato. Dice che le disconnessioni e le disuguaglianze tra una regione e l'altra sono la principale fonte di vantaggio competitivo.
Nel già citato libro "L'Arte della Guerra", l'importanza dell'informazione è costantemente affrontata dall'autore Sun Tzu, così come l'importanza di avere questa conoscenza in anticipo, promuovendo un vantaggio competitivo per il suo esercito.
L'autore di "Traction", Gino Wickman, esplora come gli imprenditori di successo abbiano una visione attraente e ben definita per la loro attività. Inoltre, sanno come comunicare questo messaggio ai dipendenti.
Il libro "Strategia Oceano Blu" porta un nuovo concetto di strategia per ottenere la preminenza nel mercato. Questa innovazione si basa sull'esplorazione di opportunità di mercato in cui non ci sono ancora concorrenti, chiamate dall'autore "oceani blu".
In tutto il testo forniamo diversi contenuti e suggerimenti che ti aiutano a fare una buona pianificazione strategica. Alla fine del libro "Strategy" di - Stuart Crainer e Des Dearlove, l'esperto di strategia Richard Rumel ti insegna come individuare una cattiva strategia per impedirti di fare lo stesso:
Un ultimo consiglio dal libro "Strategy":
"Procedi con cautela, ma procedi".
Le interazioni con i clienti sono fondamentali per il coinvolgimento di un'azienda, giusto? Quindi, lascia il tuo feedback su questo riepilogo. La tua opinione contribuisce al nostro successo!
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